








Leggere Tagore e sentire il proprio essere parte di un'essenza universale dev'essere una fase della maternità. Come avere un secchio rosso vicino al letto per la nausea perenne. O una persona vicino che ti bacia la pancia. Spero di non invecchiare. Perchè, in fondo, siamo tutti innamorati dell'eternità.
Voglio accarezzare la pancia! *_* E voglio vederti qualche giorno, ti offro un caffè! :) A proposito di eternità, sto leggendo Breaking Dawn. Vorrei essere un Licantropo!
RispondiEliminaNon so fuori di te ma dentro te mentre scrivevi che eri in cinta tutto andava a meraviglia.
RispondiEliminaTanti auguri a tutti e due
Sara Teasdale
RispondiEliminaLascia che sfumi
Lascia che sfumi nell’oblio silente
come un fiore od un fuoco un tempo ardente.
Lo sapremo, vedrai, dimenticare:
il tempo è un caro amico, saprà farci invecchiare.
A chi chiede di lui, digli che è stato
da tanto tempo già dimenticato:
un fuoco, un fiore, foglia inanimata
sepolta in un’antica nevicata..
Quanto hai ragione.
RispondiEliminaSiamo un po' tutti degli "wannabe" Dorian Gray, in fondo.
°The Ghost Punisher°: Prometto di prendere una volta per tutte questo sacrosanto caffè.
RispondiElimina°Guido Finizia°: Grazie. Sì, dentro sembra andare tutto a meraviglia.
°Giardigno65°: Poesia.
°AprilPalahniuk°: Ah, Dorian Gray.