mercoledì 5 maggio 2010

Chiederci un bacio, e volerne altri cento.


Dentro questa catarsi da cantautore ho deciso che la parola d'ordine nella mia giornata è: concentrazione. Mi sono concentrata nella guida della Mercedes di mia madre, mi concentrerò nello studio della guerra civile spagnola. Perchè concentrarsi uguale non pensare.

Ieri ho tradito i miei progetti (in bilico per natura) e ho sostituito Pulp Fiction con Sister Darko, scoprendo un Ed Westwick finalmente drammatico. Frank il coniglio m'è apparso in sogno e mi ha detto che nella vita bisogna anche saper dimenticare. E questo si riflette perfettamente anche nella storia di E., quanto in quella di M., che chiama L. e le risponde G., ed in questa macedonia di iniziali voi non capirete nulla. Ma non importa. Tutto può essere riassunto in un grandissimo e maledettamente sincero vaffanculo.


Non riesco a non lasciare tracce.


2 commenti:

  1. Bisogna saper esorcizzare, non dimenticare. Per quanto ti sforzi, non riesci a non pensare. La concentrazione è una via di fuga, non la soluzione.

    RispondiElimina
  2. °The ghost punisher°: Mi accontento di una piccola soluzione, per ora. Più tardi ci penserò.

    RispondiElimina