Posso soltanto chiedermi quando finirà tutto questo. Sì, insomma. C'è una fine per tutto. Non può durare per sempre. Dalla mia analisi risulta che S. non mi amerà mai come vorrebbe, perchè dentro di lui crede che io non faccia altrettanto. Quindi, non vuole giocare con il fuoco. Bhè, io sono il fuoco.
Ieri si sono avvicinati due tipi in mezzo a tutto quel fumo e a tutta quella musica. Io avevo la faccia impiastricciata di maionese. Il primo tipo con la faccia tonda indica il suo amico (potrei descriverlo come una sorta di Kurt Cobain quindicenne senza alcun talento) e mi dice:
"Lo vedi? Lui si è innamorato di te."
"Sì, bene, tanta gente si innamora di me."
Io non ero ESATTAMENTE in vena di approcci, come potete comprendere.
"Vuoi dire che non gli dai nemmeno una possibilità?"
A. ha sorriso al posto mio (sì, io non avevo nessunissima intenzione di farlo) e ha detto:
"è semplice, lei è già impegnata".
In questi casi io mi dico sempre. Questa frase suona sempre male. Perchè, ok. Ho un ragazzo. Ma adesso dove porca puttana è?
La risposta è che le persone non ci sono mai quando ne abbiamo bisogno.
Cazzo.
PS: ho gli assorbenti di Hello Kitty. E stasera si guarda Pulp Fiction. Non c'è altra soluzione.
è vero. a volte le persone sono come le biro. quando ne hai bisogno non le hai mai a portata di mano!
RispondiEliminaOttimo film pulp fiction :)
Non si deve mai avere bisogno di qualcuno.
RispondiEliminaChi s'impiastriccia la faccia di maionese e ha assorbenti Hello Kitty non dovrebbe mai aver bisogno di nient'altro.
E' strabiliante già così.
E' vero che le persone non ci sono mai.
RispondiElimina°Sadik_Doll°: è vero, sono come le biro. Ma non soltanto non ci sono mai. Spesso, quando ci sono, non scrivono.
RispondiElimina°Madonna Demonia°: Strabiliante. Mi piace, strabiliante.
°C_C_C_C_contessa°: Cerco sempre di dire la verità.
A giocare col fuoco ci si brucia, ma piace da morire. In realtà noi crediamo che le persone non ci sono mai quando servono ma è più giusto dire che dovremmo ritrovare noi stessi quando serve così possiamo superare situazione spiacevoli. Ottima scelta Pulp Fiction, soprattutto il monologo di Ezechiele! :)
RispondiElimina°The ghost punisher°: Per te che sai. Ho ricevuto una chiamata, ma non era lui. Era sua madre. Ora, sono preda di una strana e diabolica risata.
RispondiEliminaLa cosa migliore sarebbe riuscire a non aver mai bisogno di nessuno. Io ci provo da anni ma senza risultato. Forse perchè non ho mai avuto gli assorbenti di Hallo Kitty?
RispondiElimina°Medea°: [Mi piacciono le tragedie greche]. Forse sì. Dobbiamo diffondere la cura Hello Kitty in tutto il mondo.
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